mercoledì 24 giugno 2015

Tutto accade per un motivo

Nelle ultime due settimane non sono stato molto attivo sulle mie pagine, sul mio blog e nella vita in generale. Il tutto è iniziato quando il mio computer ha deciso di autodistruggersi. Si, avete letto bene. Il mio computer, a detta dei tecnici che ho consultato, ha iniziato un rapido processo di autodistruzione dei dati cancellando dalla mia memoria informatica gli ultimi quattro anni.
Acquistai il mio vecchio Samsung con la certezza che sarebbe stato il computer che mi avrebbe accompagnato nella stesura della mia tesi. Ora ho acquistato questo Compaq con la certezza che sarà il computer che mi accompagnerà nella creazione dei miei progetti di scrittura e di comunicazione. Sapete, il problema non è stato tanto il fatto che una macchina si sia distrutta, quanto il fatto che una parte della vita era andata perduta, almeno fisicamente. Si vive di ricordi ogni giorno, felici o meno, e quando perdiamo un qualcosa che fisicamente ci lega ad essi, tutto sembra perdere di nitidezza.
Sono un giovane tra giovani e già questo è un dramma.
Sono un giovane con alte pretese e ambizioni che vive con giovani con alte pretese e ambizioni.
Sono un giovane che conosce il significato della giovinezza ma che conosce anche il suo segreto: la giovinezza sta nelle opzioni che si hanno, negli strumenti in proprio possesso e nella gestione ottimale di queste due condizioni.
La giovinezza non è uno status relegato all'ambito della data di nascita. La giovinezza è un qualcosa di più. Ogni giorno leggo di uomini e donne straordinarie che vivono la loro vita in piena giovinezza nonostante l'età e vedo giovani, almeno sulla carta, che la vivono invece in una maniera che dovrebbe essere illegale quasi quanto il traffico di droga.
Ma se c'è una cosa che ho imparato in 22 anni di giovinezza è che tutto accade per un motivo. Io vivo di ricordi, sono una persona ancorata a doppio filo al passato ma allo stesso tempo da esso guardo al futuro con luminosa speranza e quando una stupida fredda macchina decide di suicidarsi vado anche io in stand by con lei. Un oggetto utile ma senz'anima, il mio vecchio pc ad esempio, può caricarsi invece di un valore inestimabile quando ha visto i tuoi momenti migliori e peggiori. Ma come ho già detto, tutto accade per un motivo. Il motivo che ho trovato in questo suicidio informatico è la necessità di un nuovo inizio, di un nuovo capitolo come persona che fa della creatività il suo asso nella manica nel contesto lavorativo.
Ed è così che dobbiamo prendere le belle e le buone notizie: sono l'inizio, alle volte anche spiacevole, di un qualcosa di meraviglioso che ci dovrà accadere.
Tutto accade per un motivo, alle volte difficile da comprendere, certo, ma non mi è mai capitato di non riuscire a trovare un significato a qualcosa che pur terribile è accaduta.
Vivete la vita così: tutto accade per un motivo.

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