giovedì 9 aprile 2015

Confusioni primaverili

Arrivata la primavera non si può non notare un cambiamento in noi: siamo più aperti, più felici, più nudi e più ingenui. Non so bene quale tipo di polline attacchi così le nostre convinzioni e le nostre certezze cementificate negli anni ma la primavera oltre a portare un'allergia mostruosa porta anche con sé una buona dose di feromoni. Per essere sintetici: si fanno più cazzate del solito e più velocemente del solito. Se non accadesse anche a noi sarebbe anche divertente.
Ad ogni modo tra le infinite stupidaggini che si possono fare durante l'arrivo della primavera c'è quella di risentirsi con un ex. Se vivessimo in un'altra epoca non ci sarebbe questo problema: noi vivremmo in un luogo e chi ci era vicino avrebbe vissuto in un altro, si sarebbero evitati certi posti e certe canzoni e tutto sarebbe stato più facile. Ma nella nostra epoca dove lo stalking impera sovrano e si hanno più social network che mesi di lavoro retribuiti con un regolare contratto questo non può accadere.
Possiamo bloccarci a vicenda, escluderci e perfino ignorarci per molto tempo ma arriverà sempre il modo in cui le vite di due ex torneranno ad incontrarsi. Il problema sta tutto nelle tempistiche: se sei sentimentalmente vulnerabile la cazzata è preannunciata come l'Expo, se sei sentimentalmente accasato la cazzata viene evitata ma può nascere il dubbio mentre se sei sentimentalmente pronto la cazzata è lì che aspetta solo che tu risponda in un certo modo o che parta un flirt selvaggio da far accapponare la pelle come Salvini davanti ad un campo Rom.
La primavera fa sbocciare sempre le stesse piante, sta a noi decidere quali sradicare e quali sradicare del tutto. Perché di una relazione puoi anche aver tagliato i rami ma se le radici sono abbastanza imponenti non ci mette molto a rifiorire e il fiore del male di Baudelaire ha solitamente lo stesso profumo dei riavvicinamenti tra ex.
Ecco perché in primavera non solo dovremmo armarci di cortisone contro l'allergia ma anche della certezza che chi ti fa male una volta può fartene ancora e che le minestre riscaldate sono per le persone senza speranza e tu, solitamente, di speranza ne hai da vendere. Si, la primavera potrà anche scatenare gli ormoni ma se incontri la giusta persona, non c'è ormone, ex, ricordo o orgasmo che tenga: una nuova radice sta crescendo nella tua vita ed è quella che deve essere coltivata. Per tutto il resto armiamoci di vanga, cesoie e non restauriamo ciò che non merita di essere restaurabile.

Nessun commento:

Posta un commento